L'infiammazione cronica, collegata a molte malattie comuni, aumenta drasticamente il rischio di Alzheimer in coloro che sono portatori del gene chiave legato alla malattia. A chiarire il legame, uno studio pubblicato su JAMA Network Open. L'infiammazione cronica di bassa intensità, può durare decenni e insorgere per diversi motivi, come malattie cardiovascolari, diabete, polmonite e infezioni del tratto urinario, o dopo interventi chirurgici. Viene rilevata mediante misurazioni sequenziali della proteina C-reattiva, un test che deve essere eseguito in ambito clinico. I ricercatori della Scuola di Medicina dell'Università di Boston ne hanno studiato il collegamento con la demenza.
(Fonte: tratto dall'articolo)