C’è un aumento stimato del 15-20% degli accessi al Pronto Soccorso, soprattutto di over 65 a causa delle complicanze dovute alla sindrome influenzale, questo il quadro dell'emergenza che traccia il presidente della Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu), Francesco Rocco Pugliese. Si conferma grave la situazione, soprattutto nelle grandi città. La stima dei virologi è che saranno circa 5 milioni gli italiani i colpiti dall’influenza nella stagione 2017-2018, in gran parte anziani e bambini. I dati in arrivo dall’estero, dice il virologo Fabrizio Pregliasco, ricercatore dell'Università di Milano e Direttore sanitario Irccs Galeazzi, sono preoccupanti: «In Australia, ad esempio, c'è stato un alto incremento della diffusione della malattia a causa del virus H3N2, con un aumento dei casi gravi rispetto agli anni precedenti e con oltre 50 morti, mentre in Gran Bretagna la prevalenza dello stesso virus, ancora poco diffuso in Italia, sta mettendo in ginocchio il sistema sanitario per un boom di ricoveri». Non sottovalutare l’influenza, terza causa di morte fra le malattie infettive, con un 90% dei decessi tra gli anziani, con l’Italia che nel 2016-2017 è stata la prima nazione in Europa per decessi over 65 riconducibili al virus influenzale. Molto importante, quindi, procedere con le vaccinazioni.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)