L'influenza non va mai sottovalutata perchè è una fonte di stress per l'organismo e toglie vitalità. Vaccinarsi non è obbligatorio, ma se hai superato i 65 anni diventa strettamente necessario, soprattutto nei soggetti immunodepressi, se sono presenti patologie croniche di tipo respiratorio o cardiocircolatorio, diabete, disturbi neurodegenerativi o altre malattie che impongono la somministrazione quotidiana di farmaci, incluse le malattie oncologiche. E' il medico curante che potrà valutarne l'utilità. Il picco maggiore è previsto per gennaio, ma per evitare il contagio è il momento giusto per attivare le difese: il vaccino per essere efficace andrà fatto al più tardi entro dicembre. La protezione comincia due settimane dopo l'inoculazione e dura per sei-otto mesi, poi tende a diminuire.
(Fonte: tratto dall'articolo)