I dati Eurostat dicono che l'Italia è settima in Europa quanto a copertura vaccinale e in discesa dal 2012 del 10% nella fascia di età over 65 . Poco più di 1 anziano italiano su 2 (il 52%) si sottopone alla vaccinazione antinfluenzale.
Troppo pochi gli over 65 ma che aderiscono alle campagne di prevenzione nella Penisola. Fanno meglio di noi Gran Bretagna (72,6%), Paesi Bassi (64%), Portogallo (60,8%) e Irlanda (57,6%), ma anche la Spagna e Malta con il 55,7% e 55,5%. L’obiettivo minimo sarebbe del 75%, quello ottimale al 95%.
Raffaele Antonelli Incalzi, presidente della Società italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg) ha sottolineato che il dato è estremamente preoccupante soprattutto per le complicanze gravi che si possono verificare nella popolazione avanti negli anni.
“Sicuramente c’è un difetto di conoscenza, non c’è un’adeguata promozione della vaccinazione, del suo ruolo, dell’indicazione delle necessità e dei benefici – ammette Antonelli Incalzi – E poi c’è, purtroppo, un effetto negativo di riflesso delle tante polemiche sulle vaccinazioni, che partono da posizioni di assoluta ignoranza e concernono aspetti peraltro diversi da quelli per l’influenza”.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)