L'Osservatorio dell'Inps ha diffuso i dati sulle prestazioni pensionistiche e i beneficiari relativi al 2016. Il 39,1% dei pensionati, (circa 6,3 milioni di soggetti), ha un reddito da pensione sotto i mille euro al mese. Quasi analoga (38,4%) la percentuale dei pensionati che percepisce redditi mensili compresi tra i 1.000 e i 2.000 euro. La platea dei pensionati che supera i 2.000 euro al mese è costituita da più di 3,6 milioni di soggetti (il 22,5%), con importi che pesano per il 35,7% sulla spesa pensionistica complessiva. Al sud gli assegni sono più bassi del 13% con un importo medio annuo pari a 10.904 contro i 12.468 della media nazionale (e ben lontani dai 13.282 euro del Nord). La spesa pensionistica italiana relativa all'anno 2016 si distribuisce per il 50,7% nelle regioni settentrionali, per il 28% in quelle meridionali e nelle isole; il restante 21,3% è erogato a beneficiari residenti nelle regioni del Centro. Per ciò che concerne le differenze di genere si nota che gli importi medi degli uomini sono sempre più elevati rispetto a quelli delle donne. Dall'analisi si osserva che, fino ai 74 anni, per ogni classe di età, si ha una prevalenza maschile.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)