Ogni anno quasi 9 milioni di persone nel mondo morirebbero a causa dell'aria inquinata. Oltre un anno di vita in più se si rinunciasse ai combustibili fossili. A pagare il prezzo più sono soprattutto gli anziani: nel 2015 3 decessi su 4 dovuti all’inquinamento sono stati registrati tra gli over 60.
Al di là del Coronavirus, c’è un’altra pandemia che in queste settimane si nota meno, ma che nel tempo macina numeri di grande impatto. È l’inquinamento atmosferico, che ogni anno riduce l’aspettativa di vita più di quanto non facciano, prese singolarmente, altre cause frequenti di morte: dalle guerre alle malattie cardiovascolari, dal fumo all’Aids.
Prendendo come esempio soltanto il 2015, l’aria inquinata sarebbe stata responsabile di quasi 9 milioni di decessi e di una riduzione media - su scala globale - di tre anni della prospettiva di vita. Una strage silenziosa, dai contorni ai più non del tutto noti.
(Fonte: tratto dall'articolo)