Deficit erettile e incontinenza urinaria sono le patologie più frequentemente legate all’intervento di asportazione della prostata, in quanto affetta da tumore. Nonostante i progressi in ambito laparoscopico e della chirurgia robotica, questi problemi affliggono circa il 30% dei pazienti per incontinenza urinaria e oltre il 70% per deficit erettile, spesso non risolvibili con terapia fisica o farmacologica ma che possono tuttavia trovare una valida soluzione proprio nella specifica chirurgia protesica o implantologica. Dopo intervento di tumore alla prostata, quando le pillole dell’erezione non sono efficaci, la soluzione definitiva arriva dall’impianto di protesi peniene tricomponenti di nuova generazione AMS 700 .
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