Aumentare di due anni il periodo di vita sana e attiva entro il 2020. E’ l’obiettivo della European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing (EIP on AHA), partenariato di soggetti pubblici e privati di diversi settori, impegnati nel comune intento di individuare soluzioni innovative a supporto dei bisogni degli anziani, attivato dalla Commissione Europea nel 2011.
La Commissione Europea ha annunciato ora che la Regione Toscana è stata selezionata come “Reference Site” per questo obiettivo impegnativo, proprio per le sue buone pratiche a supporto dell’invecchiamento sano e attivo.
I Reference Sites sono “ecosistemi” che comprendono diversi attori (istituzioni, associazioni dei cittadini, organizzazioni) che in maniera congiunta promuovono l’implementazione di soluzioni innovative di dimostrato impatto (buone pratiche) a supporto dell’invecchiamento sano e attivo.
Nel 2016 la rete dei Reference Sites si rinnova e ne entra a far parte il Reference Site Toscano.
“In Toscana si invecchia bene, e questo riconoscimento della Commissione Europea è una conferma" – dichiara il presidente della Regione Enrico Rossi. “Nella nostra Regione vivono quasi un milione di ultrasessantacinquenni, di cui più di mille ultracentenari (in grande maggioranza donne) – sottolinea l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – e la maggior parte di loro sono attivi e rappresentano una risorsa per la società".
(Fonte: tratto dall'articolo)