Ad Ancona, l’11 maggio scorso, si è fatto il punto sulle politiche a sostegno della longevità attiva nella popolazione over 65. E’ avvenuto nel convegno «L'indice di invecchiamento attivo in Italia:utilizzo e implicazioni politiche» organizzato dall'Inrca (Istituto Nazionale di Riposo e Cura Anziani) in collaborazione con la Commissione europea e la Commissione economica europea dell'Onu. Ai lavori ha preso parte anche il presidente della Rete Italia Longeva Roberto Bernabei. La Provincia di Bolzano, prima, e quella di Trento, seconda, guidano la graduatoria nazionale dell'indice generale di invecchiamento attivo, elaborato a livello sperimentale dall'Istat nel confronto fra il dato pre crisi 2007 e il 2012, ultimo dato disponibile. L'indice di invecchiamento attivo considera fattori come tasso di occupazione, indipendenza economica e psicofisica, aspettativa di vita, istruzione, uso delle tecnologie, partecipazione alla vita sociale. Per la partecipazione alla società, sono in cima alla graduatoria Trento, Bolzano e Veneto. Valle d'Aosta, Bolzano e Sardegna guidano l'indicazione di vita indipendente e in salute mentre la «capacity» d'invecchiamento vede in prima fila Bolzano, Trento e Veneto.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)