La scrittrice Megan Nolan è l'autrice di un interessante interrogativo, lanciato dalle colonne del New York Times: "Perché dobbiamo tutti essere belli?". Ricordando gli anni in cui era giovane, la columnist ha ripercorso la storia di quella brama di bellezza, "che voleva dire avere potere sugli altri". Poi, d'improvviso, la liberazione. "Adesso per la prima volta sto cercando di capire che non devo esserlo (bella, ndr.). Ho cercato di volermi bene mano a mano che sono invecchiata". Queste parole sono un esempio di come la cultura pro-age stia ridisegnando i confini dell'esperienza umana soprattutto femminile. Dopo l'ondata di botox, rughe da cancellare a tutti i costi e capelli bianchi da nascondere, i segni del tempo sfilano orgogliosi insieme alle loro padrone, in pace con se stesse, su red carpet come quello di Cannes. Gli influencer over 50 spopolano.
(Fonte: tratto dall'articolo)