Stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) prevedono che entro l’anno prossimo il numero delle persone di età superiore a sessant'anni, generalmente definiti anziani, supererà quello dei bambini sotto i cinque anni e che entro il 2050 gli over 60 saranno 2 miliardi, arrivando a rappresentare il 22% della popolazione mondiale.
Il "World Report on Ageing and Health afferma che non esiste un anziano tipo.
Gli anziani si differenziano molto in base al tipo di vita vissuto e, molto, in base alle condizioni economiche. Nel nostro paese il 30% degli over 60 afferma di avere difficoltà a recarsi dal medico di base e tale difficoltà aumenta con l'aumentare dell'età. Per rispondere ai bisogni e ai diritti delle persone che invecchiano, secondo Benedetta Contoli (PdA) «si potrebbe tutelare il diritto e l’accesso alle cure, facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari(come lo studio del proprio medico, la farmacia, i servizi della Asl), rendere i quartieri sicuri, così che le persone si sentano sicure nell’uscire di casa e possano raggiungere da sole i negozi di prima necessità e adeguare le case ai loro bisogni, eliminando le barriere architettoniche e assicurando riscaldamento e condizioni igienico sanitarie adeguate».
(Sintesi redatta da: Ciannarella Maria Pia)