Il tema degli anziani alla guida torna d’attualità dopo l’incidente di sabato in autostrada, quando un 92enne è morto dopo aver invertito il senso di marcia e aver urtato quattro auto in contromano.
Quella del restituire o meno la patente di guida è una scelta molto soggettiva. I conducenti che hanno compiuto i 75 anni hanno l’obbligo di sottoporsi ogni due anni a un controllo medico per determinare l’attitudine alla guida presso il medico di famiglia. Di recente è stata rinnovata per il sesto anno la promozione ‘Trasporto pubblico e terza età’ che permette agli anziani che rinunciano alla patente di ricevere un contributo finanziario per l’abbonamento Arcobaleno. E anche la Supsi ha sviluppato una ricerca relativa ad ‘Anziani e guida’. Il Touring Club Svizzero (Tcs) ha pubblicato sul suo portale una serie di consigli per circolare in tutta sicurezza: evitare le arterie a forte traffico, non circolare nelle ore di punta, evitare di guidare con il cattivo tempo, non guidare la sera e di notte, pianificare nel dettaglio i viaggi lungi, prevedendo frequenti pause, controllare regolarmente lo stato del veicoli, non mettersi al volante se non ci si sente bene, sottoporsi a controlli medici regolari e frequentare un corso di guida per rinfrescare le proprie conoscenze.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)