(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Pasqualin Traversa Giovanna

Invisibili ma indispensabili. Una legge per i tre milioni di italiani che assistono familiari malati

www.difesapopolo.it, 05-04-2016

Invisibili ma indispensabili. Una legge per i tre milioni di italiani che assistono familiari malati

È urgente una legge quadro nazionale che riconosca e valorizzi il ruolo dei caregiver, nel nostro Paese oltre 3 milioni, per lo più donne di mezza età, che nelle loro famiglie si fanno carico di anziani e malati non autosufficienti. A fare il punto della situazione è stato un convegno a Palazzo Montecitorio dal titolo “Riconoscimento di ruolo e valorizzazione del caregiver familiare”, promosso dalla cooperativa “Anziani e non solo” (Ans) di Carpi (Modena) e da Carer (associazione Caregiver Emilia Romagna), nel corso del quale sono state illustrate due proposte di legge depositate nelle scorse settimane alla Camera e al Senato. I due testi hanno preso a modello la legge regionale vigente da due anni in Emilia-Romagna, prima e finora unica regione a dotarsi di una normativa in materia che, oltre al Parlamento nazionale, sta ispirando anche le assemblee regionali di Abruzzo, Campania, Lazio, Marche, Piemonte e Sardegna. Ad una panoramica sulle legislazioni europee è seguita l’illustrazione delle due proposte di legge italiane. “Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell’attività di cura e assistenza familiare” è il titolo della proposta di legge n.3527, presentata alla Camera lo scorso 12 gennaio e illustrata da Edoardo Patriarca (Commissione Affari sociali), primo firmatario. Nove articoli per introdurre, tra l’altro, l’obbligo per le Regioni di prevedere politiche di supporto con aiuti concreti, sostegno psicologico, informazione, formazione ai caregiver; misure per favorire accordi con i datori di lavoro su orari flessibili e per l’istituzione di un “fondo ferie solidale”. Previsti sgravi fiscali per le spese di cura sostenute dai caregiver e il riconoscimento di crediti formativi per quelli, in aumento negli ultimi anni, che si trovano in età scolastico-universitaria.“I primi due articoli utilizzano parole poco impiegate nelle legislazioni – come cura delle persone care intesa come bene sociale – inducendo cambiamenti sostanziali nel lessico della politica”, osserva Patriarca. Molto simile a questa la proposta di “Legge quadro nazionale per il riconoscimento e la valorizzazione del caregiver familiare” (n. 2266), composta anch’essa da 9 articoli, primo firmatario Ignazio Angioni (Commissione Lavoro previdenza sociale del Senato) secondo cui “i caregiver familiari non hanno solo funzione privata o familiare ma sono figure di sostegno del nostro welfare”.

(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Pasqualin Traversa Giovanna
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-04-05
Numero
Fontewww.difesapopolo.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.difesapopolo.it/Sanita/Invisibili-ma-indispensabili.-Una-legge-per-i-tre-milioni-di-italiani-che-assistono-familiari-malati#sthash.NfdGq5AJ.dpuf
Subtitolo in stampawww.difesapopolo.it, 05-04-2016
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Pasqualin Traversa Giovanna
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Caregiver caregiving Legislazione nazionale Legislazione regionale