Per ridurre i rischi di ictus, eventi cardiaci e morte, l'American College of Physicians (ACP) e dall’American Academy of Family Physicians (AAFP) hanno dettato nuove linee guida che raccomandano di puntare ad un valore massimo di pressione sistolica di 150 mmHg negli adulti sopra i 60 anni. Ai medici che trattano pazienti con valori pressori superiori, viene consigliato di dare inizio a un trattamento farmacologico che mantenga i valori nel limite indicato. Sempre a questo fine viene consigliato un controllo costante sia in ambulatorio che a casa. Mantenere la pressione ad un valore inferiore a 150 mmHg comporta benefici a tutte le persone.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)