Il gene anti Alzheimer è stato isolato nel DNA di una donna colombiana. E' la 'mutazione' chiamata APOE3ch che per almeno tre decenni ha protetto la donna a rischio Alzheimer, a causa di una predisposizione genetica alla malattia molto diffusa in Colombia e che porta ad ammalarsi intorno ai 40 anni.
Si tratta di una rara modifica genetica grazie alla quale anche se nel cervello della donna vi era accumulo della sostanza tossica beta-amiloide legata all'Alzheimer, il suo cervello è risultato in grado di resistere ai danni indotti da questa sostanza e i sintomi della malattia sono comparsi solo tardivamente.
E' il caso di studio riferito sulla rivista Nature Medicine da Yakeel Quiroz del Massachusetts General Hospital di Boston. "Questo singolo caso apre le porte a nuovi trattamenti che, piuttosto che agire sulla causa stessa della malattia, conferiscano resistenza alla demenza", dichiara Quiroz.
(Fonte: tratto dall'articolo)