Il terzo capitolo del Rapporto Istat 2018 sulla situazione del Paese descrive una Italia trasformata nella struttura e nelle dinamiche sociali e demografiche. La misura del “debito demografico” italiano nei confronti delle generazioni future è data dal fatto che oggi abbiamo 168,7 anziani ogni 100 giovani. l’Istat, in uno scenario mediano di previsione demografica, stima che, fra 20 anni, tale rapporto sarà di 265 anziani ogni 100 giovani. La crescita considerevole della quota di anziani avrà, per l’Istituto di Statistica, un considerevole impatto sociale. Da un lato, l’aumento dell’orizzonte di vita e le migliori condizioni di salute, permetteranno loro di contribuire attivamente allo sviluppo della società. Dall’altro, si verificherà una crescita degli anni di compresenza intergenerazionale, aumentando il numero di membri, in età avanzata, potenzialmente bisognosi di aiuto.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)