L’Istat ha reso disponibile la pubblicazione digitale "Sessant'anni di Europa", per celebrare la storica firma dei Trattati di Roma. Una pubblicazione che racconta l'evoluzione dell'Europa. L'Italia, che negli anni Cinquanta, era tra i paesi europei più giovani, ora sta invecchiando più degli altri e più rapidamente. Nel 1957 la metà della popolazione italiana aveva meno di 31 anni– secondo i dati dell’Istat - ora ne ha più di 45. In sessant'anni, dunque, l'orologio della popolazione italiana si è spostato di oltre 15 anni. Lo stesso fenomeno si registra per gli altri Paesi europei, ma con un'intensità 'minore': lo spostamento è stato in media 'di 11 anni: da 33 a 44 anni nei 6 Paesi fondatori e da 32 a 43 nel complesso dell'Ue.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)