In Italia gli over 65 che vivono soli sono il 46%, specie al sud (48,2%) e al Centro 45.5% mentre al Nord sono il 46.3%. Così lo studio Ambrosetti – Openjobmetis, basato sui dati Istat del 2018. Secondo la ricerca, con l’allungamento dell’età aumenta esponenzialmente il rischio di farsi male a casa. Più di un anziano su tre non è in grado di svolgere attività domestiche; mentre uno su dieci non riesce a prendersi cura di sé. Tra gli over 65 non autosufficienti, più del 70% è solo oppure in compagnia del partner di simile età.
Le regioni in cui gli anziani sono più esposti alle malattie croniche sono la Calabria, la Basilicata, l’Umbria e l’Emilia Romagna con una fascia del 42-46%. Il Trentino è la regione che offre assistenza domiciliare con una copertura del 100%; ultima la Calabria con il 45.2%.
Al Trentino seguono il Piemonte 99.3%, la Toscana (91.4%) e la Liguria con il 91%. Per quanto riguarda invece l’assistenza domiciliare integrata con servizi sanitari (Adi) primeggia il Veneto con l’ 84.9%, il Piemonte l’82.7% e terza la Toscana il 69%. In coda le Marche (3%) e la Basilicata (7.6%). Quanto al voucher, l’assegno di cura o il buono socio-sanitario, dominano le regioni del nord con in testa il Piemonte 95.2%; segue il Trentino con la copertura del 94.4%, la Liguria 85.2%; nelle retrovie la Calabria con 5.6% e peggio ancora il Molise con 0.7%. Dove non arriva la sanità pubblica, sempre nella fascia d’età sopra i 65 anni, ci sono i badanti (regolari e irregolari), soprattutto in Lombardia (oltre il 6% ) Emilia Romagna (4.9%) e Toscana (4.7%). Chiudono a classifica Calabria, Basilicata, Valle d’Aosta e Molise, tutte sotto l’1%.
(Fonte: tratto dall'articolo)