Dal 2012 al 2017 il numero dei badanti italiani over 50 è aumentato del 265%, salendo a 4200 unità. Questi i dati della ricerca Il valore del lavoro domestico realizzata da Domina-Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico in collaborazione con la Fondazione Moressa. Ciò è dovuto perché le famiglie italiane cercano personale sempre più qualificato, di cui fidarsi e, poiché sale il numero degli anziani con malattie invalidanti, spesso si rivolgono a uomini perché sono più forti ed in grado di aiutare meglio una persona allettata. A ciò si aggiunge la difficoltà di ricollocazione per gli over 50 nei lavori tradizionali, che invece trovano nel lavoro di badante una maggiore richiesta sia grazie all'esperienza, e sia per la maggiore capacità di colloquiare all'interno delle famiglia. C’è anche da considerare che oggi questo tipo di impiego ha una maggiore dignità, è diventato un mestiere come tanti altri, con stipendi intorno ai dodicimila euro l'anno. E’ aumentato anche il numero delle badanti italiane over 50, tra 2012 e 2017, salito del 144%, con un calo del 4,5% di quelle straniere. E’ comunque un settore in piena crescita, poiché a fronte di un calo delle colf, viste come un lusso, c’è la crescita delle badanti vissute come una necessità da tante famiglie. Per le badanti cala il lavoro nero a causa dei tempi di lavoro più lunghi, con stipendi maggiori, per lo più pagati in modi tracciabili. Nel futuro questo settore si qualificherà sempre di più e la popolazione avrà un numero sempre maggiore di over 70 e over 80.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)