Nella palestra popolare di Cosenza, aperta a persone di ogni estrazione sociale, è possibile effettuare un programma legato al pugilato per i malati di Parkinson. Il metodo è stato inventato nel 2006 in America, dove hanno scoperto che gli esercizi legati alla boxe aiutano i malati con questa patologia a migliorare nei movimenti e coordinarsi meglio. Negli Stati Uniti ci sono 500 palestre Rock Steady Boxing contro il Parkinson e la comunità scientifica è concorde sull’importanza dell’attività fisica per contrastare questa malattia. Quella praticata nella palestra cosentina è un tipo di boxe senza contatto, un allenamento definito prepugilistico, con la boxe è possibile anche schivare le insicurezze e fare a pugni con la malattia per renderla meno invalidante. Il programma non prevede gare e incontri, ma esercizi per migliorare la postura, l’equilibrio e la muscolatura.