Secondo l’associazione Luca Coscioni l’emergenza della non autosufficienza in Italia, ovvero quasi tre milioni di persone - disabili gravi, malati di Alzheimer, “grandi vecchi” – potrebbe essere risolta adottando un’assicurazione obbligatoria pubblica finanziata con il metodo contributivo o altrimenti una polizza privata di cui sarebbe obbligatorio dare informazione allo Stato della esistenza del contratto assicurativo contro l'infermità. L'associazione ha lanciato la proposta nel corso del seminario “Dalla non autosufficienza alla vita indipendente” tenutosi a Roma. L’obbligo di assicurazione per la non autosufficienza è attivo per i cittadini tedeschi dal 1995, e la polizza si attiva quando la persona si trova nella condizione di avere bisogno di un aiuto «notevole e costante», per almeno sei mesi, nello svolgimento delle incombenze quotidiane, in base a quattro parametri: l'igiene, l'alimentazione, la mobilità e la gestione della casa. La proposta sarà presentata a parlamento, partiti politici e governo.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)