La Commissione Europea, a fine 2017, si riunirà per mettere a punto regole e modelli comuni agli stati membri sulla sanità digitale . Dal 2018 i dati sanitari diventeranno sempre più elettronici e senza frontiere. L’Unione preme per destinare gran parte dei 70 miliardi dei fondi per l’innovazione 4.0 alla sanità digitale perché circa un quinto della spesa sanitaria se ne va in cure non necessarie . Lo sa bene l’Olanda che in due anni ha dimezzato i costi dei consulti e aumentato il benessere dei suoi anziani malati cronici con un programma di telemedicina per over 75. L’ Italia, con la digitalizzazione della sanità e la conversione alla medicina personalizzata, potrebbe risparmiare circa 20 miliardi. L ’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano ci dice che siamo in ritardo: nel 2016 solo l’1,1% della spesa sanitaria è stato dedicato alla digitalizzazione (cifra in calo del 5% rispetto al 2015).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)