Secondo i dati del National Bureau of Statistics, nel 2017, in Cina, le nascite sono diminuite di 630mila bambini.
Dopo che nel 2015 il governo aveva deciso di consentire a tutte le coppie di avere due figli, i funzionari della pianificazione familiare avevano previsto che tale cambiamento avrebbe spinto le nuove nascite annuali fino a 20 milioni. Malgrado sia caduto il divieto, le famiglie cinesi hanno continuato a non avere un secondo figlio e non si è innescato il previsto “baby-boom”. Questa situazione si inquadra in un contesto di rapido invecchiamento della popolazione cinese. Le ultime statistiche mostrano infatti che la popolazione cinese in età lavorativa - tra 16 e 59 anni - ammonta a 902 milioni, pari al 64,8% della popolazione totale; più di 5 milioni in meno rispetto all'anno scorso. Nel frattempo, le persone di età superiore ai 65 anni alla fine del 2017 sono divenute 158 milioni, pari all'11,4% della popolazione e 8 milioni in più rispetto al 2016.