Invecchiare è scoprire che non sarai mai più un altro. Caparròs, giornalista e autore argentino, sessant’anni appena compiuti,  svolge in questo articolo una riflessione approfondita sui limiti dell’Argentina  che la sua  generazione ha contribuito a creare e consegnato a coloro che sono nati dopo. L’Argentina in cui lui ha cominciato a vivere era molto migliore di quella in cui morirà. E’ una pesante presa di coscienza che lo scrittore chiede ai suoi coetanei di assumere insieme alla responsabilità di quanto “lasciato” alle generazioni successive.