Nonostante la crisi economica, negli ultimi 10 anni i lasciti solidali nei testamenti degli italiani, non solo non sono diminuiti, ma sono addirittura aumentati. Per le 16 organizzazioni no profit che fanno parte del Comitato Testamento Solidale si tratta di un incremento che va dal 10% ad oltre il 40%. Per alcune di queste organizzazioni poi, i lasciti rappresentano la terza voce per importanza nella raccolta fondi, fatto, questo, non di poco conto se si considera che il Terzo Settore ha erogato servizi fondamentali per le persone e agito per la vita e la coesione sociale come attore integrativo dello Stato. Infatti, per quanto riguarda la produzione di servizi, il nostro Paese non raggiungerebbe l'attuale grado di welfare se non potesse contare sul contributo del non profit italiano, una realtà che muove entrate per 64 miliardi di euro, equivalenti al 3,4% dell'economia nazionale e impegna il 9,7% degli addetti.
Nella fascia over 55, quasi 1,5 milioni di persone è intenzionato concretamente ad inserire nelle ultime volontà un lascito solidale. Negli ultimi 10 anni, il 10% degli italiani ha inserito un lascito solidale nelle ultime volontà. A donare attraverso un lascito solidale sono soprattutto le donne, in oltre il 60% dei casi, quasi 2 italiane su 3.
(Fonte: tratto dall'articolo)