Uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Human Neuroscience e condotto presso il Centro per le Malattie Neurodegenerative in Germania, dimostra come la danza sia capace di migliorare il comportamento e la postura delle persone anziane in maniera molto profonda.
I volontari sui quali è stato condotto lo studio, dopo 18 mesi in cui si sono dedicati alla danza (dal jazz ai balli latino americani) avevano sviluppato un aumento della regione ippocampale, una zona del cervello che normalmente è destinata a rimpicciolire con la vecchiaia o con l’insorgere di demenze come l’Alzheimer.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)