In Inghilterra, come in tutta Europa, gli anziani sono tanti e in crescita, quasi tutti hanno una pensione, un po’ di capitale a disposizione e molto tempo libero. Sono un bacino elettorale fondamentale e i partiti lo sanno bene. Per questo i vantaggi per i vegliardi inglesi sono notevoli. Tutte le medicine sono gratuite indipendentemente dal reddito. Gratuito è anche il free pass per il trasporto pubblico (specie a Londra, dove il risparmio è enorme). Con una carta annuale si può viaggiare a metà prezzo se si evitano le ore di punta e ci sono sconti generosi nei cinema e nei teatri. Gli anziani possono frequentare i corsi della Open University e dell’Università della Terza età e hanno perfino riviste e pubblicazioni dedicate esclusivamente a loro. Due di queste sono di un livello superlativo per tutte: Saga, in cui chi scrive e chi viene intervistato o recensito o raccontato (cantanti, scrittori, registi, attori, filosofi, politici) deve avere come minimo 55 anni, e The Oldie (“la vecchietta”). Saga è una rivista di intrattenimento medio-alto, The Oldie è più satirica e politica. Una delle rubriche più spassose si intitola “Non sapevate che fossero ancora vivi” ed è dedicata ai personaggi famosi che spesso a torto si pensano defunti. (Sintesi redatta da: Antonella Carrino)