Esiste una nuova categoria di anziani, ben diversa da quella di un paio di generazioni fa. Sono attivi, al passo coi tempi ma al tempo stesso rappresentano le radici e il collante del tessuto sociale contemporaneo. Sono una nuova fetta demografica di mercato: basti pensare che in Italia ogni anno cresce il numero d'iniziative dedicate alla terza età (non tornei di bocce o tresette ma corsi di ballo latino, di inglese o di computer). Si sta quindi vivendo una nuova longevità, i 60 anni sono i nuovi 50: i “nonni" si tingono i capelli, cedono al ritocco estetico, si vestono alla moda, cappello e bastone sono ormai reperti storici che non si trovano certo negli armadi dei nonni di oggi. L’aumento dell’età vissuta attivamente ridisegna anche i rapporti intergenarazionali, con i bambini che insegnano ai nonni i segreti dei videogiochi o a usare il tablet e i nonni si divertono con le nuove tecnologie, ampliando le proprie frontiere e lasciandosi sfidare dal futuro che avanza.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)