E' una pratica antichissima le cui origini sono da ricercare nelle dottrine della meditazione Buddhista, dello Zen e dello Yoga. In epoca moderna, la sua riscoperta è avvenuta durante la fine degli anni ’70 ad opera di John Kabat-Zinn, un biologo americano il quale ha ideato un protocollo d’intervento psicologico che ha l’obiettivo di curare diverse problematiche psicologiche quali l’ansia e la depressione. La mindfullness consiste nel prestare attenzione a quello che accade nel proprio corpo e intorno a sé, attimo per attimo, ascoltando accuratamente la propria esperienza e osservandola senza giudicarla, una forma di meditazione che si concentra sul proprio corpo, le proprie percezioni sensoriali, le formazioni mentali. Uno stato di autentica calma non reattiva, evitando la solita resistenza o il solito giudizio che causano ulteriore sofferenza. Negli ultimi anni è stata anche valutata l’efficacia della Mindfullness in relazione al benessere in età anziana. Il professor Creswell della Carnegie Mellon University (CMU) di Pittsburgh negli Stati Uniti ha condotto uno studio, che ha mostrato come la Mindfullness costituisca un’importante strumento in grado di prevenire diversi problemi tipici dell’età anziana, favorendo il benessere relazionale e mantenendo un ottimo stato di salute.
(Sintesi redatta da: Marcello Mamini)