L'associazione no profit Nordoff Robbins che applica la musicoterapia per curare diverse patologie ha riscontrato che nonostante la perdita delle capacità mnemoniche, i malati di Alzheimer conservavano la comprensione e l’uso del linguaggio musicale, ricordando i testi delle canzoni e riuscendo a cantarle a tempo sulla base musicale, dimostrando ancora coordinazione espressiva. Nonostante la musica abbia già diversi campi di applicazione nella psicoterapia, nella meditazione o come strumento per sollecitare i pazienti in coma, è uno scrigno di risorse terapeutiche ancora poco studiate.
(Fonte: tratto dall'articolo)