Da anziani come da bambini importate è muoversi. La Regione Toscana rinnova il progetto Afa, attività fisica adattata, e rilancia la sua strategia di prevenzione con nuove iniziative. Sono circa 28mila gli anziani toscani con problemi cronici che in un anno partecipano al progetto Afa. Vanno in palestra a fare gli esercizi proposti da istruttori formati apposta e spendono in media 2 euro a seduta. L'anno scorso i corsi sono stati 1.877 per la bassa disabilità e 185 per quella alta e 237 i comuni toscani coinvolti. Forte di questi numeri e di risultati di salute che raccontano come la Toscana sia una delle realtà più longeve del Paese, la Regione ha deliberato su una nuova idea. Si tratta dei "convogli pedonali", cioè gruppi di persone che passeggiano insieme a orari prestabiliti. Camminare in compagnia infatti, può essere di stimolo a fare movimento. Le Asl vengono invitate ad organizzare percorsi pedonali strutturati «per offrire ai partecipanti riferimenti "standardizzati" per autogestire con efficacia l'attività fisica». Si pensa a «percorsi collocati all'interno del tessuto urbano, caratterizzati da "stazioni" di partenza, salita, discesa e arrivo, la cui distanza ed i cui orari consentono ai singoli, o meglio ai gruppi di persone, di salire su un "convoglio pedonale" che si muove alla velocità idonea ad essere efficace sulle condizioni di salute dei partecipanti».
(Fonte: tratto dall'articolo)