Già dal 2015, all’Expo, si è iniziato a legare il termine convivialità alla dieta mediterranea e ora anche la ricerca scientifica attesta questa parola come fattore qualificante. Infatti, secondo lo studio del MedEatResearch dell’Università di Napoli, che ha monitorato usi e costumi di una fascia del Cilento famosa per i centenari, è stato notato che proprio l’aspetto della condivisione, è fondamentale nella dieta. Quindi, a un gran consumo di frutta e verdura di stagione, pesce, consumo moderato di carne, dolci e vino e attività fisica, bisogna abbinare anche il modo in cui si mangia, appunto in compagnia e con piacere.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)