L’attuale quadro normativo sulle prestazioni socio-sanitarie per non autosufficienti le configura, dal punto di vista giuridico, fra i diritti solo in parte esigibili. Sono “finanziariamente condizionati” ; cioè subordinati all’ esistenza di risorse economiche degli enti eroganti. Per l’assistenza domiciliare, in centri o residenze, ad esempio, non sono previsti volumi di offerta minima o tempi massimi di attesa da garantire a non autosufficienti disabili e anziani. Due i correttivi proposti dall’ autore:
- previsione di un set di prestazioni certe con standard definiti ( di offerta e tempi di accesso)che devono essere garantiti su tutti i territori regionali e sub-regionali;
- Valutazione delle condizioni economiche dei richiedenti che vada oltre l’ISEE.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)