L’ideazione del metodo "Teci" (Terapia Espressiva Corporea Integrata) per la cura ed il contenimento naturale delle demenze sta incontrando un largo consenso a livello nazionale e, anche se più lentamente, si sta affermando anche in Calabria. Dopo la pubblicazione del volume “Il Corpo nella Demenza” di Elena Sodano, presidente dell’associazione " Ra.Gi. Onlus di Catanzaro ", in tutta Italia si è parlato e si continua a parlare della "Teci" nell’ambito di convegni e forum. La rivoluzione messa in atto dalla "Ra.Gi." sta mettendo radici anche in Calabria, soprattutto grazie alla partecipazione a numerosi eventi svolti con lo scopo di informare e sensibilizzare le famiglie e gli operatori del settore. Il complesso tema delle demenze coinvolge non solo chi ne è affetto, ma tutta la famiglia; il messaggio di una vita da vivere pienamente in autonomia e normalità, nonostante una diagnosi di demenza, sta attraversando in modo capillare il territorio anche grazie alla creazione del primo borgo calabrese “amico delle demenze”, nato a Cicala nello scorso mese di maggio. Un progetto che è stato attuato dalla "Ra.Gi." in collaborazione con la locale amministrazione comunale e che prevede l’applicazione della metodologia "Teci", capace di creare un ponte comunicativo tra il terapeuta e il paziente basandosi essenzialmente sul risveglio delle emozioni, mediante il movimento ed il contatto corporeo. I malati di demenze hanno diritto a nuove possibilità terapeutiche e la "Teci" rappresenta proprio questo, senza escludere i familiari e i "caregiver", per i quali l’insorgere della malattia è una dolorosa sfida da affrontare con tanto coraggio, ma non da soli.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)