Ferve la campagna elettorale per le elezioni politiche del 4 marzo, eppure alcuni temi fondamentali per il futuro dell'Italia sono completamente assenti.
E’ il caso del trattamento socio-sanitario degli anziani.
Tuttora, stereotipi e disinformazione limitano la figura dell’anziano ai margini della società, visto spesso solo come peso sanitario da sostenere.
Serve una nuova agenda politica, nella quale l’”invecchiamento attivo” diventi priorità politica, con la conseguente allocazione di risorse per risolvere il problema dell'esclusione della “terza età” dalla società. E’ necessario prevedere e realizzare un sistema socio-santiario integrato, incentrato sulla persona e i suoi bisogni, non solo fisici, ma anche psicologici e affettivi, che aiuti a mantenerne viva la capacità funzionale. Serve creare più figure professionali, quali geriatri di base o operatori socio-sanitari, specializzati nell'aiutare l'anziano. I progetti sono fondamentali, ma la cosa più importante rimane la volontà dei partiti che dovrebbero riflettere su temi quasi mai affrontati nelle loro campagne elettorali.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)