La scala “McNair and Kahn scale or Cognitive difficulties scale” potrebbe aiutare a riconoscere l’insorgenza delle malattie neurodegenerative, permettendo di rilevare le prime fasi della perdita della memoria. Lo evidenzia uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Alzheimer's Disease dai ricercatori del Centre Hospitalier Universitaire di Toulouse (Francia), secondo cui questo strumento potrebbe aiutare a diagnosticare un disturbo mnemonico, chiamato declino cognitivo soggettivo (Scd), difficile da diagnosticare ma piuttosto diffuso tra le persone di una certa età. Gli autori precisano che in alcune popolazioni Scd colpisce il 10% degli individui, mentre in altre fino all'88%. Generalmente, tuttavia, si ritiene che la prevalenza di questo disturbo si attesti tra il 25% e il 50% della popolazione.
(Fonte: tratto dall'articolo)