Il dipartimento di nanofisica dell'Istituto Italiano di Tecnologia, diretto dal Dottor Aldo Diaspro, si occupa da tempo di progetti che riguardano il miglioramento della vita degli over 50. “Vogliamo realizzare tecnologie - spiega il Dott. Diaspro - che permettano ai senior di raggiungere un limite di età adeguato ai giorni nostri, in buona salute, e le nano tecnologie ci vengono in aiuto e ci permettono di costruire dei supporti che aiutano la persona che ha delle difficoltà a vivere meglio.” I progetti più innovativi provengono dal laboratorio congiunto Rehab Technology, nato nel dicembre 2013 da un accordo tra IIT e INAIL, per lo sviluppo e la realizzazione di nuovi dispositivi protesici, ortesici e riabilitativi a elevato contenuto tecnologico. Comprende tre prototipi, tra cui una protesi polifunzionale della mano, un prototipo diesoscheletro motorizzato per la deambulazione di soggetti paraplegici e un sistema riabilitativo robotizzato per la parte inferiore del corpo. A partire dal 2017 sarà commercializzata la piattaforma per la riabilitazione full body Hunova, un dispositivo medico robotico che nasce come affiancamento al fisioterapista per il trattamento di caviglia, ginocchio, anca e colonna vertebrale. Sono inoltre allo studio il Robot R1, un vero e proprio robot umanoide di altezza variabile, concepito per svolgere un vero e proprio ruolo di “aiuto” nella vita degli anziani, e gli occhiali Glassense, un ausilio indossabile, studiato per supportare gli ipovedenti e chi ha grosse difficoltà di udito.
(Sintesi redatta da: Marcello Mamini)