Un numero sempre più elevato di anziani residenti nelle case di riposo inglesi sono privati della libertà di movimento. Legati ai letti con cinghie, chiusi a chiave nelle loro stanze o forzati a prendere farmaci tranquillanti, sono alcune delle pratiche più comuni che alimentando i timori che alcuni possano essere vittima di veri e propri maltrattamenti. Le case di cura in Inghilterra nel periodo 2015/2016 hanno presentato alle autorità pubbliche quasi 200 mila richieste per privare un residente della sua libertà. Nell'anno precedente le richieste erano state 137.000. Nell'esprimere preoccupazione per questo aumento, alcune organizzazioni come l'Alzheimer Society ricordano che la contenzione è una misura che deve essere presa come ultima opzione possibile per il bene del malato.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)