In Sicilia i disabili sono in una situazione difficile, senza servizi e senza diritti. Il paradosso è che ci sono più di 500 milioni a disposizione, praticamente un importo pari all'intero Fondo Nazionale per le non autosufficienze. Sono stati spesi i soldi del 2013, ma dal 2014 in poi i servizi non sono ancora partiti.
Il presidente di ANFFAS Sicilia Giuseppe Giardina afferma che la qualità di vita delle persona con disabilità, in Sicilia, continua a peggiorare. Parla di un'inerzia cronica delle istituzioni e sollecita l'applicazione dell'art. 14 della legge 328/2000. La Sicilia non ha potuto riscuotere i fondi assegnati perché non ha presentato la programmazione richiesta.
E’ necessario fare progetti di vita individualizzati per poter conoscere il bisogno esistente; è solo dalla mappatura del bisogno che si può capire come intraprendere la spesa necessaria.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)