Sono gli ultra 55enni, i loro bisogni attuali e soprattutto quelli futuri, la terza economia al mondo. Secondo le stime fatte da Merrill Lynch la Silver Economy è valutabile 7 trilioni l’anno. Entro il 2020 la capacità di spesa di questa fascia di età raggiungerà i 15 trilioni. In Europa, entro il 2060, un cittadino su 3 sarà oltre i 65 anni, persone che avranno bisogno di servizi specifici, di nuove tecnologie e di nuovi prodotti. Cambieranno i negozi con corsie ampie, aggiunta di sedute per rendere più accettabili e sostenibili le code, le informazioni saranno più chiare e scritte con caratteri grandi; anche i colori saranno più accesi. I camerini si allargheranno per consentire a chi non è più agile di potersi muovere. In controtendenza con l'immobilismo generale nell'offerta dei prodotti, qualcosa si muove, già oggi, nei servizi. Ad esempio alcune catene di supermercati, si stanno sostituendo agli spazi, ormai spariti, di aggregazione, diventando luoghi d'incontro. Ad esempio la Conad in Emilia ha inseriti dei salottini, con i giornali a disposizione per la lettura; in alcune strutture permette l'accesso anche ai cani, o sono presenti deambulatori o più semplicemente sono a disposizione dei clienti lenti d'ingrandimento. La socializzazione è comunque una richiesta forte a fronte di persone spesso sole, così come si rivela sempre più vincente la presenza di commessi capaci di consigliare e aiutare le persone negli acquisti.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)