La Fondazione Filippo Turati ha pubblicato il volume "La solitudine del caregiver" che contiene gli atti di un convegno sul tema svoltosi a Pistoia nel 2016. Stime recenti dicono che in Italia sono oltre tre milioni le persone tra i 15 e i 64 anni che si prendono quotidianamente cura di un parente anziano o disabile. Di questi, oltre la metà è costretta a conciliare questo impegno assistenziale con il lavoro. In oltre il 70% dei casi si tratta di donne che sostengono il ruolo di cura per più di due anni; tempo che alla fine incide sulla tenuta, anche psicologica, di chi assiste. Il 40% dei caregiver si sente abbandonato; più di otto su dieci tra quelli intervistati sono familiari del non autosufficiente (nel 60% dei casi sono figli e nel 26% coniugi), il restante 20% è composto invece da assistenti private (le cosiddette badanti). Il lavoro richiede un grande impegno di ore: l’85% di chi ha risposto dedica più di 20 ore a settimana a questo impegno; il 43% addirittura 24 ore al giorno. Fra le principali difficoltà incontrate dai caregiver c'è il rapporto con le pubbliche amministrazioni che porta, spesso, a rinunciare a servizi e sussidi che sarebbero dovuti.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)