Più del cinquanta percento degli anziani calabresi non riesce a curarsi e a comprare le medicine e non riesce ad affrontare le spese mensili. Il 75 per cento, inoltre, non riesce più ad aiutare i figli. L’universo anziani in Calabria, sarà oggetto di approfondimento nella due giorni di studi e dibattiti organizzata dall’Università della Calabria dalla Spi Cgil, in collaborazione col Dipartimento di Scienze politiche dell’ateneo. Tra i temi principali della due giorni, il ruolo attivo che i pensionati calabresi devono avere nella crescita del Mezzogiorno e di un welfare capace di innescare nuovi processi di sviluppo in un Sud dove le fasce sociali più deboli appaiono di anno in anno sempre più esposte alla povertà. Ed, ancora, il ruolo determinante che gli anziani calabresi hanno nell’evitare l’implosione di una società senza lavoro e sempre più povera, dove sempre più spesso sono i pensionati a sostenere l’economia familiare allargata, nonostante le politiche degli ultimi governi stiano mettendo a dura prova anche questa solidarietà.
(Sintesi redatta da: Maria Gabriella Macheda)