Il primo multisala del Veneto ha riattivato le proiezioni in centro a Mestre.
Tanti spettatori ordinati per riassaporare il "piacere del grande schermo" Renata, 83 anni, di Mestre, lunedì pomeriggio alle 17 è stata la prima a salire le scale mobili dell’Img Cinemas.
Da sola, con la sua mascherina, si è messa in fila e ha acquistato un biglietto per I Miserabili, tra i film in programmazione per la riapertura del multisala Candiani, uno dei primi Veneto a riattivare le sale dopo la chiusura del 23 febbraio. E lei era lì, puntuale, pronta a farsi staccare il biglietto. Il cinema le mancava da matti, perché per lei è un modo per impegnare le giornate e dar sfogo a una passione. «Adesso spero di venire tutti i giorni» esclama. «Il prezzo incide relativamente» spiega «quando hai una passione come questa». Paura del virus? «Proprio no. Porto la mascherina e poi quel che succede succede, la vita va vissuta fino alla fine». Torna anche domani? «Certo. Vengo a vedere tutti i film a prescindere, poi dopo decido se erano belli o brutti, prima entro e guardo».
Come lei in tanti hanno approfittato per provare di nuovo il sapore di stare al cinema, e non più sul divano di casa a vedere film in streaming magari dal cellulare. Giovani, giovanissimi, amici, coppie di mezza età, anziani. Un pubblico variegato e ordinato.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)