La più comune tra le cardiopatie valvolari è la stenosi aortica; colpisce circa il 3% della popolazione oltre i 65 anni e il 5% di quella oltre i 75 anni. Se non adeguatamente trattate, le forme gravi possono condurre a insufficienza cardiaca e morte improvvisa. Il flusso di sangue ossigenato dal ventricolo sinistro del cuore all’aorta è assicurato dal corretto funzionamento della valvola aortica. La valvulopatia aortica consiste nell’inadeguata chiusura o apertura di questa valvola e determina la disfunzione del ventricolo sinistro e, di conseguenza, la compromissione del flusso di sangue ossigenato all’intero organismo. I sintomi più comunemente associati alla stenosi aortica comprendono: Toni cardiaci anomali (soffio cardiaco); Respiro affannoso in seguito a sforzo (dispnea); Dolore toracico o costrizione (angina); Capogiri/episodi di svenimento (sincope).
(Fonte: tratto dall'articolo)