Ashton Applewhite, scrittrice americana over 60, si è posta la domanda «Perché dovrei accettare l’idea di essere peggio di quando ero giovane?» e l’ha analizzata in This Chair Rocks (Lightning Source Inc, 2016); un libro che sarà pubblicato in italiano il prossimo anno e che esplora le origini dei pregiudizi sulla “vecchiaia” offrendo suggerimenti su come smontare i luoghi comuni. La questione è particolarmente sentita negli Stati Uniti dove si discute degli stereotipi legati all’età, con consigli su come combattere il sottile e diffuso sentimento di disprezzo verso chiunque non sia più giovane. «Viviamo, in media, 34 anni in più dei nostri bisnonni, abbiamo un’intera seconda esistenza da adulti. Eppure siamo ancora immersi in una cultura che non riesce ad accettare questo cambiamento e che guarda all’età come a una patologia», ha detto recentemente l’attrice Jane Fonda in un Ted Talk.
Anche se numerosi studi internazionali e statistiche dicono che esiste una “seconda vecchiaia”, non tutti gli over 60 sono pronti ad accogliere questa nuova possibilità.
(Fonte: tratto dall'articolo)