L’opinione comune continua a guardare alla vecchiaia attraverso stereotipi negativi e l’organizzazione della vita collettiva persiste nell’ignorare la presenza di un’ampia fascia di anziani, nonché le loro esigenze. Il libro intende ricostruire il ruolo sociale assegnato agli anziani nel mondo occidentale, per capire se il discredito è caratteristico dell’epoca moderna o esisteva anche nell’antichità, pur accanto a forme di rispetto e venerazione. Per farlo, gli autori cercano le tracce del pensiero condiviso sulla vecchiaia nelle fonti scritte, nelle testimonianze artistiche e nel cinema.
(Fonte: www.erickson.it)