Uno studio dell’ Osservatorio-Laboratorio del Dipartimento regionale Lavoro della Regione Calabria, analizza gli effetti della crisi sul mercato del lavoro nella regione e si sofferma anche sulle condizioni strutturali di contesto della Calabria, con particolare riferimento all’andamento demografico. Nel periodo preso a riferimento 2004-2020 la Calabria ha conosciuto una contrazione di 100mila residenti. Soltanto nel 2020 la Calabria ha continuato a perdere un’ulteriore quota di popolazione pari a –17.911 abitanti, rispetto al dato del 2019. Lo studio specifica inoltre che oltre al dato complessivo, registrano un andamento costantemente negativo anche le fasce di popolazione in età compresa dai “0 e i 14 anni’” e dai “ 15 ai 64 anni ”; contestualmente, al contrario, aumenta la popolazione in età oltre i 65 anni. Nel 2020 l’indice di vecchiaia per la Calabria ,corrisponde a 169,5 anziani ogni 100 giovani, mentre l’indice di dipendenza strutturale, corrispondente al carico sociale ed economico della popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64 anni) è pari a 54,4 individui a carico, ogni 100 che lavorano.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)