Le più frequenti malattie sistemiche dell’anziano, che lo predispongono a sviluppare patologie orali, sono l’ipertensione, il diabete, l’Alzheimer, la malattia di Parkinson, le conseguenze dell’ictus e il tumore. In particolare le malattie cardiovascolari, con la conseguente assunzione di molti farmaci, agiscono sulla diminuzione del flusso salivare, che così non garantisce più la corretta idratazione e protezione di denti e gengive, fino a causare problemi di deglutizione. Le patologie dell’invecchiamento causano spesso anche qualche difficoltà nel gestire le normali manovre di igiene orale, per la riduzione dell’autonomia o problemi nell’uso dello spazzolino. A tal proposito sarebbe preferibile sceglierne uno elettrico per facilitare l’igiene, utilizzando il filo con attenzione e ricorrendo ad una dieta ricca di vitamine che permetta di prevenire le patologie infiammatorie. Per l’anziano dunque risulta essenziale, nell’ambito della prevenzione, assicurare frequenti sedute dall’igienista dentale, in grado anche di suggerire le migliori strategie preventive.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)