La città di Sassari non sta lasciando soli gli ospiti della “Divina Provvidenza” e silenziosamente, come è d’uso, sta donando cibo e quanto altro può essere utile per gli anziani.
La Protezione Civile si è messa in moto già diverse volte per rifornire la casa di riposo di generi alimentari e presidi sanitari. Anche la Coldiretti ha fatto altrettanto, così come tanti cittadini stanno facendo la loro parte.
Nel frattempo nell’Istituto di Via Sant’Anna si naviga a vista. Il Comune ha chiesto il commissariamento della Fondazione alla Regione perché, come ha detto il sindaco, bisogna garantire gli ospiti e i 43 lavoratori. Il Consiglio di Amministrazione invece non lo ritiene opportuno. Sono d’accordo per la prima ipotesi, al contrario, almeno una parte dei dipendenti, tra cui quelli che lo scorso aprile hanno ottenuto dal giudice il pignoramento di 66 su 75 rette.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)