(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Basile Nicola, Corbetta Erica, Mastroeni Sonia

La coprogettazione come strumento di innovazione delle politiche per gli anziani

Prospettive Sociali e Sanitarie, 3/2020, 2021, pp.28-29-30-31

Il Servizio di assistenza domiciliare è in seria sofferenza. Si rileva un calo delle risorse spese a favore degli anziani, un continuo trend di crescita della popolazione e le persone che usufruiscono del servizio sono sempre più vecchie, con patologie plurime e/o decadimenti cognitivi o demenze: alle RSA si ricorre sempre più tardi, e richiedono interventi urgenti e di una certa rilevanza.

Sono molti i soggetti che in Lombardia stanno provando a riprogettare o rimodulare la tradizionale assistenza domiciliare comunale. Il Distretto 5 (composto dai comuni di Melzo, Cassano d’Adda, Truccazzano, Inzago, Pozzuolo Martesana, Liscate, Settala, Vignate), per uscire dallo scacco descritto, ha cercato di costruire un dispositivo territoriale che, attraverso la co-responsabilità tra ente pubblico e terzo settore, provasse a facilitare il coinvolgimento dei diversi soggetti nella comunità.
Il nuovo progetto si è basato sulla coprogettazione, ossia una interdisciplinarietà già a livello di programmazione tra le varie parti interessate (rete sociale, terzo settore, enti locali), permette un intervento strutturato già nei momenti iniziali.

Il sistema è stato interessato dalla creazione e scoperta di una nuova cultura del servizio che si è tradotta in un nuovo sguardo sulle policy per gli anziani. L’assistenza domiciliare si è scoperto un servizio non più isolato e quasi dimenticato ma parte importante della rete dei servizi, un sistema di cura e di domiciliarità in cui i soggetti coinvolti sono chiamati a ragionare e operare insieme per poter offrire un servizio sempre più integrato e sempre più rispondente alla complessità delle situazioni incontrate.
Gli operatori si sono scoperti inseriti in un sistema a doppio supporto, sono parte di un pool con cui discutere e condividere decisioni e passaggi cruciali in relazione ai progetti personalizzati e sono parte di un sistema distrettuale con cui confrontarsi sulle questioni macro.
Infine i fruitori sono finalmente protagonisti di quel sistema di cura che li accoglie e discute con loro in relazione alle strade da intraprendere.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Basile Nicola, Corbetta Erica, Mastroeni Sonia
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine28-29-30-31
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero3/2020
Fonte
Approfondimenti Online
FonteProspettive Sociali e Sanitarie
Subtitolo in stampaProspettive Sociali e Sanitarie, 3/2020, 2021, pp.28-29-30-31
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Basile Nicola, Corbetta Erica, Mastroeni Sonia
Attori
Parole chiave: Assistenza Domiciliare Politiche riferite alla popolazione anziana Welfare locale